Dalla parte dei libri

 Perché usare la lavastoviglie per cuocere? Perché la cottura a bassa temperatura permette di mantenere inalterate le proprietà organolettiche e i sapori dei cibi. Perché il risultato per molte preparazioni è migliore rispetto alle cotture tradizionali. Perché si può cucinare mentre si lavano i piatti sporchi, a costo e impatto zero.  Perché è facile. Perché si guadagnano ore di libertà mentre la cena cuoce.  Sembra impossibile cucinare, ma il calore che sviluppa una lavastoviglie durante un lavaggio può essere usato anche per cuocere i cibi. Le temperature all'interno della stessa, costanti e non troppo elevate, permettono di ottenere una perfetta cottura a bassa temperatura, ideale per esaltare profumi e sapori del cibo. Cucinare nella lavastoviglie è ecologico!  È sicuro perché le analisi cliniche hanno dimostrato che gli alimenti non vengono contaminati dalle sostanze detergenti. È facile perché puoi usare contenitori in vetro ermetici presenti in casa.  In questo libro ci s

  In questo libro, troverai decine di modi per ottenere i massimi benefici terapeutici di cibi, scoprirai anche tutti i segreti dei rapporti tra un'alimentazione corretta e una buona salute. Imparerai alcune strategie per fare la spesa in maniera corretta, cucinare e mangiare fuori casa in modo da assicurare, ogni giorno al tuo organismo, il nutrimento di cui egli ha bisogno. Ti piace lo yogurt? Se ti abitui, a colazione, di mangiarne uno, ti difendi dalle malattie perché i suoi principi attivi potenziano le difese immunitarie. Fagioli, ceci e fave sono dei legumi, se soffri di pressione alta, loro ti aiutano a tenerla sotto controllo. La stessa cosa vale per la glicemia, se mangi i legumi la tieni sotto controllo. Scrivo "pomodoro" tu leggi "miracolo" perché sfrutta al massimo le proprietà antitumorali. Scopri 50 alimenti comuni con proprietà curative che nessuna pillola riesce a reggere il paragone! I farmaci più efficaci che esistono, li trovi nel frigo. Con

Attraverso questo libro, oggi si porta in tavola la bontà dell'avocado. Trovabile ormai dappertutto, oggi l'avocado è diventato protagonista di tantissime ricette culinarie. L'autrice del testo, dopo aver rapidamente illustrato le proprietà benefiche di questo frutto esotico, che è una fonte preziosa di acidi grassi buoni (in particolare l'acido oleico, lo stesso dell'olio di oliva) di vitamina E, molto antiossidante, di molte altre sostanze tra cui polifenoli, fitosteroli e carotenoidi. Il libro è un vero e proprio ricettario che propone una serie di preparazioni colorate, invitanti, creative tutte a base di avocado. Dalla consistenza burrosa, l'avocado è infatti un frutto esotico versatile in cucina: può dare cremosità a un sandwich, sostituire nei dolci i grassi animali (burro e margarina), dare corpo a smoothies e arricchire le insalate. Attraverso questo libro si scoprirà come usare al meglio l'avocado.  

Con la crisi energetica, climatica, alimentare e finanziaria il mondo, mai come oggi ha avuto paura per il proprio futuro. L'alternativa a un futuro di crisi deve partire dall'alimentazione. Perchè il futuro del cibo è il futuro della Terra. Il cibo è stato alterato fino a diventare un puro prodotto di consumo senza quei valori profondi che ha sempre avuto, è diventato un oggetto sprecabile, una merce qualsiasi, notevolmente insostenibile in tutte le sue fasi, dalla sua coltivazione fino all'atto di mangiare. Saranno i contadini a salvare il mondo, con la loro esperienza, grazie al loro essere estranei con il modello di pensiero dominante, grazie al fatto che sanno lavorare in sintonia con la natura, con la madre Terra. L'autore di questo testo, Carlo Petrini, sociologo e fondatore dell'associazione Slow Food afferma che: "i motivi per la quale ci inducono a disprezzare e non curarsi dello spreco di cibo, sono la continua ricerca del nuovo, che spinge ad

E' un libro che tratta di antichi frutti ricchi di storia, gusto e virtù. Si valuta che in Italia nell'Ottocento ci fossero circa ottomila varietà di frutti. Nei tempi odierni ci sono soltanto duemila, tre quarti dei quali rischiano di scomparire. Stiamo parlando di un patrimonio, botanico, ma anche di sapori e tradizioni, che non si possono permettere di disperdersi in seguito. In questo bel libro di Morello Pecchioli si esplora storia e caratteristiche di tantissime varietà di piante da frutto divenute rare e reperibili solo nei mercati locali o in orti di campagna. Ricchissime di gusto e proprietà benefiche, l'azzeruola, la corbezzola e la biricoccola, curioso incrocio di albicocca e susina, sano, sono alcuni dei tanti "frutti dimenticati" di cui in questo testo ci racconta la storia, la fortuna e anche la caduta nell'oblio; con lo scopo di contribuire alla conoscenza, e forse anche alla salvaguardia, di questi preziosi presidi di biodiversità. 

Soltanto il latte vaccino può essere utilizzato per fare una buona besciamella? Solamente le uova possono rendere un dolce soffice? Noi diciamo "No"! Ci possono essere parecchie soluzioni per cambiare gli alimenti appena citati. In questo libro è presente un ricettario (ricco di informazioni pratiche) adatto per coloro che hanno scelto, per ragioni salutistiche o etiche, di togliere dalla propria dieta il latte e le uova. L'autrice, descrive con semplicità, piccoli trucchi per sostituire le proteine animali, per avere ottimi addensanti naturali, prodotti da forno dorati, per ottenere gli stessi effetti del burro o una fragrante pasta frolla. Nel libro, inoltre, si possono trovare dei minuscoli accorgimenti da poter mettere in pratica nelle ricette base (panna di soia, besciamella con latte di soia, crema pasticcera, formaggi di lupini e anacardi) e anche in quelle più elaborate.